Il circuito del Bahrain ospita il secondo appuntamento del campionato F1MP targato FMP ITALIA.
La settimana scorsa, in Australia, la pioggia aveva mischiato un po’ le carte, con qualche defezione eccellente e, di contro, qualche exploit inaspettato.
In settimana tutti ci chiedevamo se la velocità dimostrata da ITAClanda fosse un semplice episodio, un fulmine a ciel sereno, o se il neo pilota Mercedes fosse stato in grado di ripetersi su un terreno minato da cavalli di razza pronti al riscatto dopo le opache prove di Melbourne (Salvo, Pjanic, Fabiongio, Sberla e altri). E’ pur sempre vero che una rondine non fa primavera.
Ma andiamo per gradi…
Le qualifiche si chiudono con la pole dell’ormai granitico Ohzack, seguito proprio dal pilota su cui tutti puntavano gli occhi, ITAClanda. Terza piazza per Jack (aggressivo con gomma S) e 4° posto per Fabiongio sempre veloce in qualifica e mai banale nel giro secco.
Il secondo pilota Mercedes Dario chiude 5° affiancato dall’esperto Druunk.
Deludono invece Salvothegenius e Sberla (team RedBull) rispettivamente 7° e 9°….tra i due Thereignaman 8°.
La gara è bellissima, tiene tutti attaccati alle poltrone fino alla fine, non tanto per le battaglie corpo a corpo, quanto per una lotta di nervi tra il campione del mondo Ohzack e quello che ormai possiamo definire il pilota del momento, Claudio al secolo ITAClanda.
Tutta la gara ad un battito di ciglia, distacco sempre contenuto tra il secondo e i due secondi, nessuna sbavatura di entrambi e prestazioni praticamente sullo stesso livello.
La classifica finale recita 1° Ohzack, 2° Claudio e 3° Dario, sorprendentemente solido e costante (che ci sia la sua mano… dietro gli evidenti progressi di ITAClanda? E già qualcuno nel dietro le quinte ipotizza un suo ruolo da “mentore” ai box delle frecce d’argento).
Viene da chiedersi se il campione del mondo abbia gestito o se, invece, FMP ITALIA abbia trovato un nuovo pretendente al titolo….è presto per dirlo ma con queste premesse ci sarà da divertirsi. Insomma, sta solo al pilota abruzzese trovare motivazioni e stimoli per rimanere nelle posizioni nobiliari.
Dato il giusto merito ai piloti sul podio, dobbiamo registrare la “rabbiosa” rimonta di Salvothegenius che dopo una Q sottotono e una partenza in sofferenza (stessi problemi anche in partenza in Australia) agguanta un 4° posto prezioso sfiorando anche il podio. Un contatto, però, negli ultimi giri con Dario lo vede costretto a desistere.
Dalla 5° piazza in giù un trenino di piloti che arrivano praticamente attaccati a dimostrazione di come ci sia un livellamento di prestazioni che non può che far aumentare lo spettacolo.
Arrivo in parata per Scranz-Druunk-Fabiongio-Heavimet-Nykola-SoloPE-Jack.
Registriamo inoltre la bella lotta nei giri finali a tre fra Donkir, Sberla e GianlucaFOTS che con grande correttezza se le danno di santa ragione per un dodicesimo posto…loro si devono accontentare delle briciole, ma il pubblico applaude!
Ritiro illustra per Pjanic a cui la seconda Ferrari continua a non portar bene.
Prossima tappa il Gran Premio di Cina. Conferme e verdetti? E’ ancora troppo presto?
Intanto la classifica piloti vede un Ohzack a punteggio pienissimo con 2 vittorie e 2 giri veloci (52 pt per lui, ennesimo hat trick, ndr); il costruttori vede una Mercedes sugli scudi in prima posizione (66 pt).
Rimanete sintonizzati, una F1MP davvero incandescente!