FMP Italia

AL VIA IL PRIMO FANTAPES FMP

UN FANTAPES DA PAURA!

Sogni, riflessioni e calcoli d’ogni tipo hanno accompagnato le ultime notti degli otto manager della prestigiosa Lega FantaPes, competizione FMP alla sua prima stagione ufficiale.

LE MAGNIFICHE 8


Questa sera presentiamo la prima delle otto squadre del FantaPes FMP: l’Hellas Verona di mister Fabio Di Sessa, allenatore dal gioco propositivo che nel tempo ha fatto del 4312 il suo marchio di fabbrica. Scrutando gli uomini a sua disposizione siamo convinti continuerà a proporre il suo “rombo” per valorizzare al massimo le caratteristiche dei tanti palleggiatori in rosa, Eriksen tra tutti. In avanti il mister svizzero punterà forte sul suo pupillo Dybala, mentre tutti gli altri dovranno contendersi l’altra maglia da titolare.

“Ho la fortuna di avere a disposizione giocatori molto tecnici – dichiara Mister Di Sessa – soprattutto a centrocampo. Ci manca un po’ di fisicità, avevo indicato qualche profilo ideale alla dirigenza ma purtroppo abbiamo mancato degli obiettivi di mercato. Il reparto avanzato mi intriga molto, siamo ben assortiti e possiamo schierare diverse coppie d’attacco. Obiettivo stagionale? Vogliamo far crescere i più giovani e presentare un bel calcio. Il livello degli avversari è alto, chiudere a metà classifica sarebbe un buon risultato.”


Leonardo Palumbo guiderà il Crotone nella prima stagione del FantaPesFMP. Anagraficamente il più grande tra i mister in gioco, l’esperto allenatore barese si è sempre contraddistinto per la grande cura e solidità della fase difensiva, tanto da guadagnarsi il soprannome di “Cholo” di FMP.
Quello che però ha davvero sorpreso gli addetti ai lavori è stata la sua grande preparazione in fase di campagna acquisti, dove è evidente l’ottimo lavoro svolto dal giovanissimo Direttore Sportivo Giovanni Paolo Palumbo, figlio d’arte del mister rossoblu.

In fase di presentazione il Cholo Leo ha dichiarato:
“La squadra è di buon livello. Anche se siamo partiti con l’idea di un 442, con lo sfumare di alcuni obiettivi di mercato abbiamo deciso di puntare sul 4231 affidando le chiavi dell’attacco a Ibra. Caputo e Belotti saranno importanti nel corso della stagione. Conosciamo l’alto livello dei nostri avversari, ma vogliamo dare sempre il massimo. Arrivare a metà classifica per noi sarebbe un’impresa.”


Il Cagliari ha scelto la guida tecnica per la prossima stagione FantaPes: si tratta di Lorenzo Truppi.
Amante del calcio veloce e verticale, Truppi è un nome di spicco del panorama FMP che testimonia le grandi ambizioni e la volontà degli isolani di puntare in alto.
Anche la campagna acquisti è stata di livello: il tridente Morata-Dzeko-Berardi sembra davvero ben assortito e assicura al mister tanta tecnica, velocità e fisicità.

Il mister è consapevole del ruolo da protagonista a cui è chiamato a rispondere:
“L’obiettivo è sicuramente finire sul podio. Dobbiamo ancora trovare i giusti equilibri, ma confido nel ritiro pre-campionato per trovare la giusta alchimia. Ma non ci nascondiamo, puntiamo alla top 3.”


I bookmakers si sono già scatenati nei pronostici per definire chi vincerà lo scudetto FantaPes 20-21.
Le agenzie non hanno dubbi: lo Spezia del neo tecnico Enrico De Marco, con gli acquisti di Ronaldo, Gomez e Luis Alberto, è decisamente la super favorita per la vittoria del campionato, tanto da esser quotata a 1,60 da MorrissBet, il marchio di scommesse di FMP.
I liguri, squadra con la età media più elevata del campionato, sembrano essere costruiti con il pennello per mister De Marco: difesa solida, esterni a tutta fascia, la coppia CR7-Correa pronta ad esser innescata dal genio di Luis Alberto e la fantasia di Gomez. De Marco sembra orientato a partire sulla carta con un 4312.
In fase di presentazione il mister si è mostrato soddisfatto del mercato e scuro di se:
“Non ci nascondiamo, vogliamo la vittoria del torneo. La squadra è competitiva, la fiducia nei miei calciatori è totale ma sappiamo che sarà dura. Mi aspetto una Fiorentina agguerrita, senza dimenticare il Cagliari di Mr. Truppi”.


Christian Galluzzo, neo allenatore della Juventus, non usa mezzi termini per esprimere la sua insoddisfazione al termine del mercato: “Non sono contento della campagna acquisti del mio club. Abbiamo fallito tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati a centrocampo. Speriamo di non arrivare ultimi”.
Eppure i bianconeri sembrano davvero avere una rosa di livello, ben allestita in tutti i ruoli e con una rosa lunga: nel 4312 provato a lungo nel precampionato, in attacco dovrebbero partire titolari Leao e Immobile supportati dal golden boy Zaniolo. Alle loro spalle Rebic, Chiesa e Kulusevski scalpitano per trovare una maglia da titolare: con un reparto offensivo così la Juve può contare su diverse soluzioni tattiche. Molti addetti ai lavori ritengono che dietro le parole del mister si celi solo della pretattica. Altri insinuano che il tecnico, da sempre tifoso Juventino, soffra la pressione dell’incarico della squadra del cuore. Galluzzo sarà l’ennesima vittima del celebre detto “Nemo propheta in patria”?


Quello di Mister Dario Molino sarà un Milan tutto all’attacco. Il neo allenatore rossonero, forte di una difesa a tre di altissimo livello, sembrerebbe intenzionato a schierare una squadra a trazione anteriore con ben 5 giocatori offensivi contemporaneamente. Con Keita e Sanchez sugli esterni e Milinkovic Savic alle spalle della coppia Ohsimen-Milik, le idee di Molino sembrano chiare su tutti i fronti:
“Siamo riusciti a centrare il 60% dei nostri obiettivi di mercato, non posso che ritenermi soddisfatto. L’acquisto di Ohsimen è stata la ciliegina sulla torta. Siamo la squadra con l’età media più bassa del campionato, vogliamo rientrare nella top 5 e per farlo confidiamo nella voglia dei nostri ragazzi di fare bene”.


“L’obiettivo stagionale è finire davanti al Cagliari di Truppi, dobbiamo rimettere la chiesa al centro di Villastellone. Lui ambisce al primato? Vuol dire che arriverà secondo…”
Si presenta così Mister Andrea Fasano nella conferenza stampa precampionato, candidando ufficialmente il Sassuolo a un ruolo da protagonista. E non possiamo biasimarlo, i neroverdi hanno davvero tutte le carte in regola per far saltare il banco del FantaPes.
La squadra è solida e quadrata, Theo Hernandez e Hakimi sugli esterni sembrano nati per il 352 e l’attacco granitico Lukaku-Zapata fa paura: Fasano lo sa e vuole vincere tutto.

Nel frattempo, come prevedibile, Fasano ha attirato su di sé le ire dei tifosi cagliaritani che attraverso i social non hanno tardato a rivolgere al mister e ai suoi familiari una pioggia di insulti più o meno ripetibili. La trasferta in terra sarda si preannuncia già infuocata.


Durante la conferenza stampa di presentazione alla guida della Fiorentina, Mister Andrea Palumbo infiamma subito il clima del FantaPes:
“Non abbiamo dubbi, la favoritissima per lo scudetto FMP è sicuramente lo Spezia di De Marco, noi altri mortali giochiamo per il secondo posto. Visto quanto corrono gli spezzini non possiamo che fare i complimenti, è evidente che in terra ligure ci siano ottimi preparatori atletici e forse anche ottime farmacie”. Il club ligure si è subito dichiarato pronto ad adire le vie legali.

Passando al campo, conoscendo il neo allenatore viola ci aspettiamo un 433 di stampo Sarriano, con i tre attaccanti rapidi e veloci a non dare punti di riferimento alle retroguardie avversarie. Negli anni passati, le squadre di mister Palumbo si sono sempre contraddistinte per il gioco sempre propositivo e spumeggiante. Non è un caso se MorrissBet, la più importante agenzia di scommesse FMP, considera la Fiorentina tra le favorite allo scudetto. Non ci resta che attendere l’inizio del campionato che si preannuncia più agguerrito che mai.

 

Exit mobile version